Il presidente della FIN e della LEN Paolo Barelli (in copertina con Antonio Taiani, presidente del Parlamento europeo; fra loro Gregorio Paltrinieri – La foto, di Giorgio Scala/Deepbluemedia, risale al Sette Colli 2017), già senatore dal 2001 al 2013, torna in Parlamento, questa volta da deputato. I risultati definitivi del Collegio Uninominale di Terracina alla Camera sanciscono la vittoria del centrodestra e l’elezione di  Paolo Barelli con 65.113 voti, pari al 46,61%.

Nella coalizione il primo partito è Forza Italia con 23,78%; a seguire: Lega 15,17%; Fratelli d'Italia 6,46%; Noi con l'Italia - Udc 1,20%. Il candidato del Movimento 5 Stelle, Raffaele Trano, si è fermato al 33,26%, con il partito che si conferma il primo anche in questo collegio.

Domenico Fioravanti, invece, non ce l'ha fatta. Nonostante il boom del Movimento 5 Stelle, il campione olimpico di Sydney (nei 100 e 200 rana) è stato battuto dal candidato del centrodestra nel Collegio Uninominale Piemonte 1-02 – Torino alla Camera.

Fioravanti ha ottenuto 29.284, pari al 29,09%. Lo ha battuto Roberto Rosso, di Forza Italia, al quale sono stati attribuiti 36.721, pari al 36,48%.

Nei giorni scorsi Fioravanti era stato presentato dal leader del M5S, Luigi Di Maio (con lui nella foto sotto) come futuro ministro dello sport in un ipotetico governo 5 Stelle.

Se a formare il governo fosse, invece, la coalizione di centrodestra analogo incarico potrebbe andare proprio a Barelli, che dalla sua ha un curriculum invidiabile e tanta esperienza. Sarebbe un bene per lo sport italiano.