La seconda giornata dei Campionati italiani assoluti primaverili, in vasca da 50 metri, allo Stadio del Nuoto di Riccione, ha promosso ai Mondiali altri quattro nuotatori e una staffetta. Nell’ordine Elena di Liddo nei 100 m farfalla, Thomas Ceccon nei 100 m dorso, vinti con il record italiano juniores, Fabio Scozzoli nei 100 m rana e Federica Pellegrini nei 200 m stile libero. Promossa anche la staffetta 4x200 m stile libero maschile. Invece non ha conseguito il pass per i Mondiali Silvia Scalia, pur avendo ella migliorato il primato italiano dei 50 m dorso per due volte, prima in batteria poi in finale.

Highlights della Seconda Giornata

50  Dorso F – Silvia Scalia (foto sotto), lecchese di 23 anni (Fiamme Gialle) domina in 27.89  migliorando di 2 centesimi il suo fresco record italiano di 27.91 stabilito in batteria. Entrambi i tempi, tuttavia, sono al di sopra del limite richiesto per i Mondiali di Gwangju (27.70). Alle piazze d’onore due promettenti giovanissime, Tania Quaglieri e Cocconcelli.

50 Farfalla M – Finale lenta con i primi sei racchiusi in pochi centesimi. La spuntano Piero Codia e Santo Condorelli, l’italo-canadese dell’Aurelia che tuttora preferisce esprimersi in inglese, che toccano all’unisono in 23.66.

100 Farfalla F – Elena Di Liddo (foto sotto) domina in 57’80”, esattamente il tempo richiesto per andare ai Mondiali. In mattinata la pugliese dell’Aniene aveva nuotato più velocemente, in 57’61” (900 punti della Tabella FINA), terza prestazione personale e anche terza prestazione mondiale stagionale, a 23 centesimi dal suo migliore e a 39 centesimi dal record italiano di Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), in questa occasione non brillante e soltanto seconda a oltre mezzo secondo, in 58”33.

100  Dorso M – Assente per i postumi di un infortunio alla spalla il 22enne riccionese Simone Sabbioni, primatista italiano con 53.34, realizzato proprio a Riccione agli Assoluti del 2018 (18 aprile). A conclusione di una gara perentoria Thomas Ceccon (foto sotto), 18 anni, vince con 53.60 (27.50 – 909 punti FINA), personale, record italiano juniores (prec. 56.65 realizzato da Ceccon l’8 ottobre 2018 ai Giochi Olimpici giovanili di Buenos Aires), a 26 centesimi dal record assoluto, e tempo limite per i Mondiali di Gwangju. Una bella gara quella del vicentino, ripresosi dopo una partenza non fulminante con una prima metà gara veloce. Con lui sul podio Matteo Restivo che per 2 centesimi beffa Matteo Milli: 54.43 e 54.45 i loro rispettivi tempi.

200  Rana F – Ci si attendeva una super prestazione di Francesca Fangio, che aveva realizzato il tempo più veloce  delle batterie con 2’26”70 ed aveva espresso speranze per un significativo miglioramento in finale. Invece, l’atleta della In Sport Rana Rosse è riuscita migliorare soltanto di 27 centesimi e a toccare in 2’26”43: non abbastanza per andare a i Mondiali (tempo limite 2’23”9) ma nemmeno per vincere, poiché nell’ultima metà vasca si vede rimontare e superare dalla scatenata Martina Carraro (foto sotto) 2’25”96. Terza Anna Pirovano, compagna di squadra della Fangio, con 2’26”81. Soddisfattissima la vincitrice, al suo primo titolo sulla distanza più lunga e ora proiettata a cercare di vincere anche i 50 metri per completare un’inedita tripletta.

100  Rana M – Come previsto finale esaltata dal duello incandescente fra Nicolò Martinenghi, miglior tempo delle batterie con 59”65, tempo con cui aveva sfiorato il limite per i Mondiali, e Fabio Scozzoli (in copertina), autore di una batteria relativamente “tranquilla”, percorsa in 1’00”68 ma intenzionato a ribadire la sua classe nella  finale. Sorretta dalla voglia indomita di primeggiare e dopo un testa a testa esaltante il trentenne romagnolo, con un irresistibile finale è andato a vincere in 59”52 (27”41), tempo che vale 921 punti FINA, e che lo qualifica per i Mondiali, 40 centesimi meglio del giovane rivale varesino, ventenne, che tocca, attonito secondo, in 59”92.

200  Stile Libero F – Federica Pellegrini (sotto) pimpante nuota in solitario e vince in 1’56”60 (909 punti FINA), mezzo secondo sotto il tempo limite 1’57”1. Simona Quadarella si assicura il secondo posto in 1’58”53, personale per quasi 2 secondi, con Stefania Pirozzi terza in 1’59”05. Fa un certo effetto vedere le nostre due migliori nuotatrici insieme sul podio, un podio speciale, quello della gara in cui Federica Pellegrini ha vinto tutto (e che  avrebbe voluto abbandonare, salvo poi ripensarci saggiamente), compreso l’odierno, ennesimo, titolo italiano, il 120°!

4×200  Stile Libero M – Stravince l'Esercito con Nicolangelo Di Fabio (1'49''75), Gabriele Detti (1'45''75), Federico Turrini (1'49''74) e Matteo Ciampi (1'46''98) in 7'12''22 record italiano di società m(prec. 7'12''60, Circolo Canottieri Aniene, 2016). Al secondo posto la Marina Militare in 7'17''87 e al terzo le Fiamme Oro in 7'18''17 (con Gregorio Paltrinieri che nuota 1'49''37 lanciato). (Sotto il podio).

I Podi delle Finali della Seconda Giornata

50 dorso fem (tempo limite iridato 27''7)

1. Silvia Scalia (Fiamme Gialle / CC Aniene) 27"89 RI (prec. 27"91 in batteria)

2. Tania Quaglieri (Sea Sub Modena) 28''67

3. Costanza Cocconcelli (NC Azzurra 91) 28''91

50 farfalla mas (tempo limite iridato 23''2)

1. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 23''76

1. Santo Yukio Condorelli (Aurelia Nuoto) 23''76

3. Daniele D'Angelo (Marina Militare/CC Aniene) 23''82

100 farfalla fem (tempo limite iridato 57''8)

1. Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 57''80

2. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 58''33

3. Federica Greco (Tiro a Volo) 59''69 pp (precedente 59''89 in batteria)

100 dorso mas (tempo limite iridato 53''7)

1. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) 53''60 RIJ (precedente 53''65 di Thomas Ceccon del 08/10/2018 a Buenos Aires)

2. Matteo Restivo (Carabinieri/FlorentiaNC) 54''43

3. Matteo Milli (In Sport Rane Rosse) 54''45

200 rana fem (tempo limite iridato 2'23''9)

1. Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 2'25''96 pp (precedente 2'27''92 del 11/04/2018 a Riccione)

2. Francesca Fangio (In Sport Rane Rosse) 2'26''43

3. Anna Pirovano (In Sport Rane Rosse) 2'26''81 pp (precedente 2'27''49 del 01/03/2019 a Milano)

100 rana mas (tempo limite iridato 59''5)

1. Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) 59''52

2. Nicolò Martinenghi (Fiamme Oro/NC Brebbia) 59''92

3. Federico Poggio (Imolanuoto) 1'00''24 pp (precedente 1'00''56 in batteria)

200 stile libero fem (tempo limite iridato 1'57''1)

1. Federica Pellegrini (CC Aniene) 1'56''60

2. Simona Quadarella (Fiamme Rosse/CC Aniene) 1'58''83 pp (precedente 2'00''30 del 01/07/2018 a Roma)

3. Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/CC Napoli) 1'59''05

Risultati completi: http://fin2019.microplustiming.com

Qualificati per i Mondiali di Gwangiju

Prima Giornata (7)

Simona Quadarella negli 800 stile libero in 8'25''55

Gabriele Detti nei 400 stile libero in 3'43''36 RI=

Marco De Tullio nei 400 stile libero in 3'46''89

Martina Carraro nei 100 rana in 1'07''04

Arianna Castiglioni nei 100 rana in 1'07''11

Federico Burdisso nei 200 farfalla in 1'54''64 RI-RIC-RI

Andrea Vergani 50 stile libero in 21''53

Seconda Giornata (5)

Elena Di Liddo nei 100 farfalla in 57”80

Thomas Ceccon nei 100 dorso in 53”60

Fabio Scozzoli nei 100 rana in 59”52

Federica Pellegrini nei 200 stile libero in 1’56”60

Staffetta 4x200 stile libero femminile

Tempi Limite per i Mondiali  (per uomini e donne)

50 sl 21″7-24″7; 100 sl 48″2 (48″70 staff.)-53″7 (54″49);

200 sl 1’46″6 (1’47″40)-1’57″1 (1’58″66); 400 sl 3’46″9-4’06″2; 800 sl 7’51″6-8’26″5; 1500 sl 14’53″9-16’12″3;

50 dorso 24″7-27″7; 100 do 53″7 854″06)-59″7 (1’00″59); 200 do 1’56″8-2’08″9;

50 rana 26″9-30″6; 100 ra 59″5 (59″95)-1’07″1 (1’07″43); 200 ra 2’09″0-2’23″9;

50 farfalla 23″2-25″7; 100 fa 51″6 (51″96)-57″8 (58″48); 200 fa 1’55″9-2’07″9;

200 mx 1’58″2-2’11″7; 400 mx 4’13″7-4’37″3;

4×100 sl 3’15″00-3’39″00; 4×200 sl 7’12″00-7’54″00, 4×100 mx 3’34″00-4’01″00.

Fotografie Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu