Tecnica del Nuoto.
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La terza giornata degli Assoluti è illuminata dalla finale stellare dei 100 metri rana femminili, vinta da Martina Carraro col record italiano e il pass olimpico, dal doppio record italiano di Nicolò Martinenghi (3 primati in 24 ore) e dalla storica vittoria di Federica Pellegrini nei 200 metri stile libero con un tempo che la proietta verso la quinta olimpiade della sua straordinaria carriera.
I 100 rana femminili sono stellari con tre atlete sotto il record assoluto e il limite olimpico (1:06.9). Martina Carraro (in copertina) vince il titolo con una prestazione superlativa. La 27enne di Genova (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91, allenatore Cesare Casella), bronzo iridato a Gwangju rompe il muro dell'1:06, e nuota in 1:05.86 (31.07), seconda prestazione mondiale dell'anno, cancellando l'1:06.02 siglato agli assoluti invernali di dicembre da Benedetta Pilato (CC Aniene), seconda in 1:06.00 - primato italiano cadette e juniores -, ex aequo con Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika), fermata fino a pochi giorni fa dal Covid 19, che abbassa ulteriormente il primato personale (prec.1:06.37 siglato in batteria; 1:06.39 in Corea due anni fa).
50 rana, distanza non olimpica, spettacolari, grazie a Nicolò Martinenghi (sotto) che prosegue la sua poderosa ascesa. Il 21enne di Varese vince in 26.39, record italiano che ritocca il 26.47 con cui aveva abbassato in batteria il 26.56 siglato tre mesi fa agli invernali nuotati nella stessa piscina (prima di lui il record era di 26.70, realizzato da Fabio Scozzoli ai Mondiali di Gwangju il 23 luglio 2019). Il talento lombardo sale al terzo posto nel ranking mondiale di tutti i tempi: davanti a lui solo il britannico e primatista europeo e mondiale Adam Peaty (25.95) e il brasiliano Felipe Lima (26.33); tutto ciò all'indomani della terza prestazione mondiale all time in 58.37 (27.28) firmata nella distanza olimpica, dopo quelle realizzate dal leone britannico (56.88) e dal bielorusso Ilya Shymanovich (58.29). Sul podio Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse), secondo in 27.22, con cui ottiene la qualificazione agli Europei; sul gradino più basso Simone Cerasuolo (Imolanuoto) in 27.50. Così Martinenghi: “Sono contento. Due record in un giorno è una prova di maturità agonistica. Sto bene e so cosa sto facendo quando sono in corsia. Sono molto contento. E’ un record italiano che mi porto a casa col cuore. Scalare le classifiche un passo alla volta è un altro grandissimo risultato per me. Torno da Riccione con una valigia ricca di soddisfazioni.”
Federica Pellegrini (CC Aniene, allenatore Matteo Giunta, al Centro Federale di Verona) domina i 200 stile libero, cogliendo l'ennesimo traguardo della sua straordinaria carriera: vince in 1:56.69 (56.24), 3 decimi in meno del limite richiesto per i Giochi (1:56.9) (foto sotto). Distanti ma sul podio Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene) in 1:59.52 e Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/CC Napoli) in 2:00.38. A Tokyo Fede parteciperà alla quinta olimpiade, come Giorgio e Tania Cagnotto, Gianni De Magistris e Stefano Tempesti. Mai nessun nuotatore italiano c'era riuscito prima. Dice: “Nuotare questo tempo non è stato facile. C’era tanta rabbia per qual decimo che mancava nei 100 e invece il limite per Tokyo è venuto oggi ed è ancora più bello perché è la mia gara. Sono contenta di tutto. Sono in linea con gli altri campionati italiani, in linea col mio programma di lavoro.”
Di alto livello anche i 200 stile libero maschili. Molto buoni i tempi dei medagliati, anche in prospettiva staffetta olimpica (che dovrebbe avere il suo punto di forza in Gabriele Detti, assente in questa gara a Riccione). Vince l'altoatesino, da anni a Caserta (allenatore Andrea Sabino) Stefano Ballo (foto sotto), che scende per la prima volta sotto l'1:47. Il 27enne di Bolzano (Esercito e Time Limit) tocca in 1:46.76 (prec. 1:47.22), tempo valido per la qualificazione olimpica in staffetta (1:47.02), salendo all'ottavo posto tra i performer italiani. Secondi a pari merito, in 1'47''45 il primatista italiano Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia) e Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene) col primato personale (prec. 1:47.78).
Nei 100 farfalla femminili s’impone Elena Di Liddo, ventisettenne di Bisceglie (Carabinieri / CC Aniene, allenatore Raffaele Girardi), quarta ai Mondiali di Gwangju, che chiude in 57.85, sotto il tempo richiesto per la staffetta mista olimpica (57.92). Sul podio anche Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) in 58.37 e Claudia Tarzia (Esercito/Genova Nuoto My Sport) in 58.85. Il crono della Di Liddo, primatista italiana con 57.04 e reduce dal covid, è a 3 decimi dal tempo di qualificazione olimpica per la gara individuale: cercherà di ottenerlo agli Europei in maggio.
Simone Sabbioni, 24enne di Rimini (Esercito / Vis Sauro Nuoto Team, allenatore Luca Corsetti) vince i 100 dorso in 53.91, a 41 centesimi dal tempo limite per Tokyo (53.5). Sul podio anche Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) in 54.41 e Christopher Ciccarese (Fiamme Oro/CC Aniene), in 54''68.
Nei 100 farfalla s’impone Piero Codia, primatista italiano con 50.64 Il campione europeo (Esercito / CC Aniene, allenatore Alessandro D'Alessandro) chiude in 52.06, a oltre mezzo secondo dal limite per Tokyo (51.5). Alle sue spalle Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), già primo nella doppia distanza, in 52.14 e Matteo Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene) in 52.20.
Infine, Silvia Scalia vince i 50 dorso. La 25enne lombarda (Fiamme Gialle / CC Aniene, allenatore Gianni Leoni) tocca in 28.17, 9 centesimi davanti a Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91), seconda con il personale in 28.26. Terza Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene) in 28.38.
I Podi della 3a Giornata – Venerdì 2 Aprile
100 dorso M
tempo limite olimpico 53''5
tempo limite europeo 53''8
1. Simone Sabbioni (Esercito/Vis Sauro Team) 53''91
2. Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) 54''41
3. Christopher Ciccarese (Fiamme Oro/CC Aniene) 54''68
100 rana F
tempo limite olimpico 1'06''9
tempo limite europeo 1'07''5
1. Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 1'05''86 RI (precedente 1'06''02 di Benedetta Pilato del 17/12/2020 a Riccione - precedente primato personale 1'06''36 del 22/07/2019 a Gwangju)
2. Benedetta Pilato (CC Aniene) 1'06''00 RIC-RIJ (precedente 1'06''02 di Benedetta Pilato del 17/12/2020 a Riccione)
2. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 1'06''00 pp (precedente 1'06''37 in batteria)
100 farfalla M
tempo limite olimpico 51''5
tempo limite europeo 51''8
1. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 52''06
2. Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto) 52''14
3. Matteo Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene) 52''20
200 stile libero F
tempo limite olimpico 1'56''9
tempo limite europeo 1'58''3
1. Federica Pellegrini (CC Aniene) 1'56''69
2. Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene) 1'59''52
3. Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/CC Napoli) 2'00''38
200 stile libero M
tempo limite olimpico 1'46''4
tempo limite europeo 1'47''3
1. Stefano Ballo (Esercito/Time Limit) 1'46''76 pp (precedente 1'47''22 del 14/12/2019 a Riccione)
2. Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene) 1'47''45 pp (precedente 1'47''78 del 23/06/2019 a Roma)
3. Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia) 1'47''45
100 farfalla F
tempo limite olimpico 57''5
tempo limite europeo 58''2
1. Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 57''85
2. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 58''37
3. Claudia Tarzia (Esercito/Genova Nuoto My Sport) 58''85
50 rana M
tempo limite europeo 27''2
1. Nicolò Martinenghi (CC Aniene) 26''39 RI (precedente 26''47 in batteria)
2. Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) 27''22
3. Simone Cerasuolo (Imolanuoto) 27''50 pp (precedente 27''50 del 18/12/2020 a Riccione)
50 dorso F
tempo limite europeo 28''1
1. Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene) 28''17
2. Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) 28''26 pp (precedente 28''36 del 23/08/2019 a Budapest)
3. Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene) 28''38
Risultati completi e programma sul sito www.federnuoto.it .
Fotografie di Giorgio Scala e Andrea Staccioli/Deepbluemedia/Insidefoto