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Nuoto

Roma, Stadio Del Nuoto - 60° Trofeo Sette Colli (50m)

Trofeo Sette Colli/ Pilato da record nei 100 rana, super Ceccon

Bene anche Nicolò Martinenghi e Simona Quadarella. Ottime prove per Ludovico Blu Art Viberti, Michele Lamberti, Edoardo Valsecchi e Viola Scotto di Carlo.

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benedetta pilato

Nella prima giornata della 60° edizione del Trofeo Settecolli, allo Stadio del Nuoto di Roma, Benedetta Pilato (in copertina e sotto all'arrivo) vince i 100 rana (sotto il podio) con il record italiano. L’Azzurra chiude in 1'05"44 che cancella l'1'05"67 siglato da Arianna Castiglioni al Settecolli 2021.

benedetta pilato

Eccezionale la gara di Pilato, che passa ai 50 in 30"33 e rientra in 35"11 per la quarta prestazione mondiale dell'anno, che demolisce ovviamente il primato personale di 1'05"70 datato marzo 2022 a Riccione.

podio 100 rana femminile

Alle sue spalle l'inglese Angharad Evans in 1'05"91 e Martina Carraro terza in 1'06"43, che nel giorno del suo compleanno, a trentun'anni compiuti, nuota un crono che non realizzava da tempo, nell'ultimo cento della sua carriera a dimostrazione che la classe è sempre intatta.

thomas ceccon

Lo scettro dei 100 dorso (sotto il podio) è di Thomas Ceccon (sopra all'arrivo) che vola in 52"43, unico a scendere sotto i 53" in finale, con un passaggio monstre in 25"40 e un ritorno sullo stesso livello in 27"03 malgrado una virata imperfetta, a meno di un secondo del suo record del mondo di 51''60 siglato a Budapest 2022 per il titolo iridato.

podio 100 dorso maschile

Ceccon abbassa anche il primato della manifestazione di 52"86 che siglò lo scorso anno; alle sue spalle Michele Lamberti in 53"35, togliendo ventuno centesimi al 53"56 registrato agli Assoluti di Riccione lo scorso marzo. Terzo Christian Bacico in 54"05.

nicolò martinenghi

Nicolò Martinenghi (sopra all'arrivo) sopperisce a una condizione non ancora ottimale, tira fuori classe e grinta, e vince i 100 rana . Martinenghi tocca in 58"90, con un notevole 27"42 ai 50 e un ritorno meno pimpante in 31"42. Secondo l'olandese Caspar Corbeau in 59"23. Sul gradino più basso del podio Ludovico Blu Art Viberti, che stampa il primato personale. L’Azzurro nuota in 59"27, lontano sette centesimi dal tempo limite olimpico richiesto agli Assoluti primaverili e ritocca il 59"38 stampato a Riccione nel mese di novembre.

simona quadarella

I grandi sconfitti sono il britannico sir Adam Peaty quarto in 59"51 e l’olandese Arno Kamminga, quinto in 59"53. Simona Quadarella (sopra) vince i 1500 stile libero (sotto il podio) in chiusura di programma.

podio 1500 sl femminile

L’Azzurra accelera negli ultimi duecento metri, allunga sulla tedesca Isabel Gose seconda in 15'50"56, e chiude in 15'48"27, record della manifestazione che ritocca il 15'48"81 che lei registrò nel 2021; terza è l'altra tedesca Leonie Maertens in 16'05"17. Ginevra Taddeucci nuota in 16'08"65 sotto lo Olympic standard time A di World Aquatics e la quarta prestazione italiana di sempre.

podio 100 farfalla maschile

L'olandese Nyls Korstanje batte la concorrenza nei 100 farfalla (sopra il podio) in 50"90 che vale l'ottava prestazione mondiale dell'anno. Non sfigurano però gli azzurri con Edoardo Valsecchi, secondo con il personale in 52"01 e Gianmarco Sansone, terzo in 52"22. In finale B da sottolineare un super crono di Giacomo Carini in 52"00. Carini toglie ventinove centesimi al primato personale e sale dall'undicesimo al sesto posto tra i performer italiani.

lauren cox

Tre atleti in quattro centesimi per una finale dei 50 dorso, dove vince la britannica Lauren Cox (sopra all'arrivo) in 28"01; alle sue spalle l'olandese Maaike de Waard in 28"04 e la svedese Loiusse Hansson, terza in 28"05. Fuori dal podio Martina Biasioli e Giada Gorlier rispettivamente settima in 28"63 e ottava in 29"00.

Guilherme da Costa

Colpo di scena anche nei 400 stile libero, dove l’irlandese Daniel Wiffen chiude solo ottavo in 3'51"64, dopo aver dominato al mattino. Approfitta del blackout il brasiliano Guilherme da Costa (sopra all'arrivo), che si impone in 3'45"33; con lui sul podio il belga Lucas Henveaux in 3'45"81 e l’altro brasiliano Eduar Oliveira De Morales in 3'46"29. Quarto Matteo Lamberti in 3'46"85 e quinto Marco De Tullio in 3'47"24.

podio 200 sl femminile

Senza storia la finale dei 200 stile libero (sopra il podio) dominati dalla vicecampionessa olimpica e campionessa iridata Siobahn Haughey. L’atleta di Hong Kong timbra un eccellente 1'55"35, unica a rompere il muro dell'1'56 tra le migliori otto, e batte la canadese Mary-Sophie Harvey, seconda in 1'56"38 e la britannica Freya Colbert, terza in 1'56"58. Sofia Morini scende per la prima volta in carriera sotto l'1'58 e chiude sesta in 1'57"81.

podio 50 sl maschile

Leonardo Deplano è secondo nei 50 stile libero (sopra il podio), battuto solamente dal britannico e campione continentale Benjamin Proud in 21"62. Sul gradino più basos del podio il brasiliano Guillherme Santos in 21"97.

Sarah Sjoestrom

Sarah Sjoestrom (sopra) si prende il titolo nei 50 farfalla (sotto il podio). La svedese li domina con la seconda prestazione mondiale dell'anno in 24"73 che si traduce anche nel record della manifestazione: depennato il 25"19 che lei stessa siglò nel 2019.

podio 50 farfalla femminile

Seconda la giapponese Rikako Ikee in 25"63 e terza Viola Scotto Di Carlo. L’Azzurra rompe per la prima volta in carriera il fatidico muro dei 26", nuota in 25"89 a undici centesimi dal record italiano di Silvia Di Pietro del 2014.

SETTE COLLI – 1^ GIORNATA:

Venerdì 21 giugno:

100 dorso mas
1. Thomas Ceccon 52"43 CR
2. Michele Lamberti 53"35 pp
3. Christian Bacico 54"05

50 dorso fem
1. Lauren Cox (Gbr) 28"01
2. Maaike de Waard (Ned) 28"04
3. Louisse Hansson (Swe) 28"05
7. Martina Biasioli 28"63

400 stile libero mas
1. Guilherme da Costa (Bra) 3'45"33
2. Lucas Henveaux (Bel) 3'45"81
3. Eduar Oliveira De Morales (Bra) 3'46"29
4. Matteo Lamberti 3'46"85

200 stile libero fem
1. Siobahn Haughey (Hkg) 1'55"35
2. Mary-Sophie Harvey (Can) 1'56"38
3. Freya Colbert (Gbr) 1'56"58
6. Sofia Morini 1'57"81 pp

100 rana mas
1. Nicolò Martinenghi 58"90
2. Caspar Corbeau (Ned) 59"23
3. Ludovico Blu Art Viberti 59"27 pp

100 rana fem
1. Benedetta Pilato 1'05"44 RI
2. Angharad Evans (Gbr) 1'05"91
3. Martina Carraro 1'06"43

100 farfalla mas
1. Nyls Krostanje 50"90
2. Edoardo Valsecchi 52"01 pp
3. Gianmarco Sansone 52"22

50 farfalla fem
1. Sarah Sjoestrom (Swe) 24"73 CR 25"63

2. Rikako Ikee (Jpn) 25"63
3. Viola Scotto di Carlo 25"89 pp

50 stile libero mas
1. Benjamin Proud (Gbr) 21"62
2. Leonardo Deplano 21"76
3. Guillherme Santos (Bra) 21"97

1500 stile libero fem
1. Simona Quadarella 15'48"27 CR
2. Isabel Gose (Ger) 15'50"56
3. Leonie Maertens (Ger) 16'05"17

Foto di Andrea Staccioli / DBM

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