Tecnica del Nuoto.
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Mattinata intensa al Trofeo Città di Milano. L’attesa, dopo l’ottimo esordio di venerdì sera, era riposta in buona parte su Federica Pellegrini in versione dorsista. Ebbene, la veneta non ha tradito, dimostrando di essere in una forma esplosiva anche in una delle sue gare meno praticate: i 100 dorso vinti in 1’01’’03. Bene anche Magnini, re dei 100 stile libero davanti al compagno in Nazionale Marco Orsi. Prestazione super per Stefania Pirozzi: la nuotatrice campana vince, con un ottimo crono, i 400 misti. Protagonisti ancora i nuotatori stranieri: la francese Muffat (nei 100 sl) e l’ucraino Govorov, protagonista dei 50 farfalla.
Federica Pellegrini raddoppia le soddisfazioni nel dorso. La campionessa di Spinea si prende il successo anche nei 100, distanza non provata così tante volte in gara, rispetto ai 200 vinti ieri. Fede conferma ancora una volta la sua impressionante naturalezza nel nuotare: vittoria in 1’01’’03 e seconda migliore prestazione mai nuotata in carriera e tempo migliore stagionale di un’italiana. Aveva fatto meglio (1’00’’69) solo agli Assoluti pre-Mondiali del 2013. In una parola: incredibile.
Se da una parte la Pellegrini regala spettacolo, dall’altra anche il suo compagno nella vita fa altrettanto. Filippo Magnini, dopo la vittoria di ieri nei 200 sl, fa suoi anche i 100. Stavolta, il pesarese batte un avversario di primissimo rango come Marco Orsi (all’esordio nella piscina milanese). 49’’58 il tempo del pesarese: di certo non una prestazione di altissimo livello, ma colpisce la sua solita voglia di misurarsi e d’inseguire e battere Orsi, dopo i primi 50 metri chiusi al secondo posto parziale (24’’22 contro il 23’’89 dell’emiliano).
Grande prestazione di Stefania Pirozzi. L’atleta beneventana piazza dei 400 misti di livello mondiale. 4’42’’82, un crono che rappresenta la migliore prestazione stagionale in Italia. Tempo molto incoraggiante per essere stato nuotato a inizio stagione (un anno fa, al “Città di Milano”, nuotò la gara quasi un secondo in più). La Pirozzi bissa così il successo dei 200 farfalla di ieri. E anche in quell’occasione la compagna in azzurro Alessia Polieri le finì alle spalle.
Nella gara dei 100 stile libero femminili, Camille Muffat onora il pubblico della piscina Samuele e vince in 55’’44. Non un tempo eccelso, se si considerano i suoi giorni migliori su questa distanza. Ma sicuramente un buon “antipasto” per i suoi 400 metri del pomeriggio. La transalpina ha toccato la piastra davanti alle specialiste della velocità italiane Alice Mizzau e Chiara Masini Luccetti.
Elena Gemo conferma il feeling con la velocità, anche nel delfino. Nei 50 anticipa (26’’66) la specialista Ilaria Bianchi in attesa della sua specialità, i 100. In campo maschile, spicca la prestazione di Andrey Govorov, atleta ucraino seguito dal tecnico Andrea Di Nino a Caserta, nella sua multinazionale di talenti. Il campione europeo dei 50 farfalla a Herning precede in 23’’76 il primatista italiano Piero Codia (CC Aniene), staccato di quasi 4 decimi.
Da segnalare anche le vittorie di Niccolò Bonacchi nei 100 dorso e Federico Turrini nei 400 misti. Mentre la velocità della rana (50 metri) ha visto trionfare Martina Carraro tra le donne e Andrea Toniato tra gli uomini.
Tutti i podi della seconda sessione di gare valide per la categoria Assoluti.
50 farfalla donne
50 farfalla uomini
100 dorso donne
100 dorso uomini
50 rana donne
50 rana uomini
100 stile libero donne
100 stile libero uomini
400 misti donne
400 misti uomini
Nel pomeriggio, dalle 15:15, spazio all’ultima sessione di gara degli atleti della categoria Assoluti. Questo l’ordine nel programma.
400 stile libero D e U
100 farfalla D e U
50 dorso D e U
100 rana D e U
50 stile libero D e U
200 misti D e U