Le cose più interessanti accadono nei 100m stile libero maschile, dove spiccano le importanti assenze del campione olimpico, l’australiano Kyle Chalmers, e del campione mondiale uscente, il cinese Ning Zetao. Ci pensa un altro australiano, il peso leggero Cameron McEvoy (in copertina), a realizzare il tempo più veloce, in 47. 97, l’unico sub 48 della mattinata.

Poi, in 28 centesimi – dal 48.18 del francese Mehdy Metella (2°) al 48.46 dell’americano Nathan Adrian - campione olimpico a Londra 2012, bronzo mondiale a Barcellona 2013 - e del britannico Duncan Scott (quinti) – sono racchiusi gli altri pretendenti al podio.

Con il 15° tempo, 48.78, accede alle semifinali anche il promettente Ivano Vendrame, 20enne romano di 2 metri, esordiente nella Nazionale maggiore dopo un argento ai Giochi Europei e un bronzo mondiale junior con la 4x100 stile libero nel 2015.

Opaca la prova di Luca Dotto, 27 anni, che chiude in 48.91, 22esimo.

Eliminato anche l'argentino Federico Grabich, bronzo mondiale in carica, solo 27esimo in 49.09. Male anche il quotato sprinter russo-americano Vladimir Morozov, 24° con 48.99. Primo degli esclusi Joseph Schooling, di Singapore, campione olimpico dei 100 farfalla a Rio davanti a Michael Phelps - in 48"86.

In termini di punti FINA la prestazione migliore è della cinese Yuanhui Fu, 21 anni, prima nel ranking delle batterie dei 50m dorso con27.21 (983 punti).

Tranquille qualificazioni per le migliori nei 200m farfalla femminili. Katinka Hosszu è la più veloce con 2:07.25. Buona la prova di Stefania Pirozzi che passa il turno con l’ottavo tempo, 2:08.84. In semifinale anche Ilaria Bianchi, con 2:09.12, 13° tempo e primato personale.

Nei 200m misti maschili svettano il giapponese Kosuke Hagino, 23 anni, il coetaneo americano Chase Kalisz, il britannico Max Litchfield, 22 anni, rispettivamente in 1:56.46, 1:56.48 e 1:56.64. Il cinese Haiyang Qin realizza il record mondiale juniores con 1:59.01 (8° tempo). Entra in semifinale con l’ultimo tempo utile, il 16°, anche Federico Turrini, 30 anni appena compiuti, che chiude in 2:00.23.

Si conclude con la staffetta 4x100m mista mixed, uno dei nuovi eventi ammessi dal CIO nel programma olimpico di Tokyo (in nome dell’equality gender). Di fatto significa un’altra medaglia d’oro sicura per gli Stati Uniti. Questa mattina il quartetto americano, con i maschi nelle prime due frazioni, stabilisce di gran lunga il tempo più veloce, 3:40.28, che vale il nuovo record del mondo, il sesto dall’inizio del campionati (precedente 3:41.71, Gran Bretagna, 5 agosto 2015, a Kazan). Il dettaglio: Ryan Murphy 52.34, Kevin Cordes 58.95/1:51.29, Kelsi Worrell 56.17/2:47.46, Mallory Comerford 52.82/3:40.28.

Va in finale anche l’Italia, con il 7° tempo, 3:46.75, e questa formazione: Margherita Panziera 1:01.03, Nicolò Martinenghi 1:00.26/2:01.29, Piero Codia 51.91/2:53.20, Silvia Di Pietro 53.55/3:47.66.