Tecnica del Nuoto.
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La decima edizione dei LEN Awards, i riconoscimenti che l’organismo continentale tribute ai migliori atleti della stagione precedente, vede coronare come migliori nuotatori il britannico Adam Peaty, vincitore anche nel 2016, ma che questa volta ha ricevuto un numero di consensi, eccezionale, l’80%, e la svedese Sarah Sjostrom, cui viene tributato questo onore per la prima volta, con il 70% dei voti.
Un altro britannico, Tom Daley, è stato premiato come migliore tuffatore assieme ad una tuffatrice russa. I premi per il nuoto in acque aperte sono stati attribuiti ad una coppia francese, quelli della pallanuoto ha visto premiati due portieri. Per la prima volta anche il miglior nuotatore sincro maschile è stato incluso nella lista dei vincitori.
"Non è stato facile scegliere i migliori in ogni disciplina, dato che gli atleti europei hanno accumulato il maggior numero di medaglie ai Campionati del Mondo nel 2017", ha commentato Paolo Barelli presidente della LEN. "Siamo davvero orgogliosi dei nostri grandi atleti che non hanno smesso di mostrare la loro classe, rendendo ancora una volta l'Europa il continente di maggior successo ".
Peaty ha vinto ori mondiali accompagnati da record del mondo, oltre che ori e un record europeo agli Europei di vasca corta.
La Sjostrom ha interrotto il filotto dell’ungherese Katinka Hosszu, che era finita al primo posto nelle quattro precedenti edizioni.
La Sjostrom è reduce da un’annata davvero eccezionale, con 3 titoli mondiali, 6 nuovi record del mondo, la vittoria della Coppa del Mondo e 6 medaglie agli Europei in vasca corta a Copenaghen.
Nei tuffi mtaschili i britannici hanno vinto per la terza volta consecutiva tra gli uomini, stavolta con Tom Daley: il campione del mondo dalla piattaforma ha raggiunto il vertice per la terza volta, dopo il 2009 e il 2015. Tra le donne è stata premiata per la prima volta la russa Nadezhda Bazhina, due medaglie mondiali, unica europea a salire due volte sul podio, degna erede di Tania Cagnotto (che ricevuto i LEN Awards 7 volte, le ultime 6 di fila).
Nel nuoto sincronizzato scontato l’award femminile alla russa Svetlana Kolesnichenko, grande erede di Natalia Ishchenko e Svetlana Romashina con 4 medaglie d'oro ai Mondiali. In questa specialità il LEN Award è andato alla Russia per la nona volta (su 10).
Per la prima volta è stato vo0tato anche il miglior nuotatore sincronizzato: questo storico LEN Award è andato a Giorgio Minisini che, insieme a Manila Flamini (la coppia in copertina con Paolo Barelli), ha conquistato la prima medaglia d'oro mondiale italiana nella disciplina, vincendo la routine tecnica nell'evento misto.
Nel nuoto in acque libere dopo la doppietta olandese per il 2016 si registra un’altra doppietta, questa volta francese, con Marc-Antoine Olivier e Aurelie Muller, due medaglie mondiali ciascuno.
Nella pallanuoto per la prima volta sono stati scelti due portiere: il croato Marko Bijac, che ha difeso la porta dei neo campioni del mondo a Budapest (anche secondo in Champions League con lo Jug Dubrovnik), e la spagnola Laura Ester, le cui parate sono stati anche la chiave per la vittoria della medaglia d'argento mondiale della Spagna e di bronzo del Sabadell nell'Euro League.
Premi LEN 2017
Nuoto
Adam Peaty (GBR)
Sarah Sjostrom (SWE)
Tuffi
Tom Daley (GBR)
Nadezhda Bazina (RUS)
Nuoto Sincronizzato
Svetlana Kolesnichenko (RUS)
Giorgio Minisini (ITA)
Nuoto in Acque Libere
Marc-Antoine Olivier (FRA)
Aurelie Muller (FRA)
Pallanuoto
Marko Bijac (CRO)
Laura Ester (ESP)