Le dodici migliori squadre di nuoto sincronizzate del mondo si sono esibite questa mattina nella finale per il titolo mondiale del Team Libero. Le gare di sincro si sono disputate nell’impianto temporaneo – equipaggiato con piscine Myrtha – , adiacente al castello di Vajdahunyad, allestito nel parco cittadino di Varosliget, a Budapest. La Russia, vincitrice del titolo di questo evento dal 2007, era favorita e anche quest’oggi ha vinto nettamente anche la competizione odierna, con una performance vicina alla perfezione e con un vantaggio assai netto rispetto a tutte le altre concorrenti. 

Le ragazze russe - Anastasia Bayandina, Daria Bayandina, Vlada Chigireva, Maryna Goliadkina, Veronika Kalinina, Polina Komar, Maria Shurochkina, Darina, Valitova - hanno vinto la loro sesta medaglia d’oro consecutiva qui a Budapest, con 97.3000 punti, migliorando ulteriormente il punteggio ottenuto nei preliminari (96.8000). Quasi perfetta la loro routine, a volte di una bellezza abbagliante. Nel pianeta sincro le atlete russe occupano lo spazio empireo: sono inavvicinabili, e lo saranno anche nel prossimo futuro.

Nella squadra russa (sotto) mancava la numero uno, Svetlana Koleshnichencko.

Seconda la Cina che ha confermato il secondo posto dei preliminari, migliorandone il punteggio - da 94.3667 a 95.2333 punti - grazie a una routine incredibilmente precisa e creativa: un argento meritato che fa seguito all’analoga medaglia ottenuta  a Kazan nel 2015.

Medaglia di bronzo all’Ucraina, come ai Mondiali del 2013. La squadra, che schierava anche la sua migliore atleta, Anna Voloshyna, ha eseguito un esercizio spettacolare, meritando 93.9333 punti. E’ questa la quinta medaglia di bronzo dell'Ucraina in questi Campionati, dopo quelle ottenute nel solo tecnico e libero e nel duo tecnico e libero.

I giudici hanno preferito l’Ucraina al Giappone (sotto) che, con 93.1000, è rimasto fuori dal podio per meno di un punto. Le giapponesi, autrici di una routine creativa, colorata, acrobatica e spettacolare, avrebbero meritato un punteggio un po’ più alto, e non avrebbero demeritato la medaglia di bronzo.

Subito dopo, nuovamente al quinto posto – come nel Team Tecnico -, grazie a una prestazione impeccabile, si è piazzata l’Italia (in copertina), con un punteggio record, 91.7000. Le Azzurre hanno messo in fila la Spagna (90.7000) – la cui squadra è scesa di livello dopo il licenziamento dell’allenatrice Anna Tarrés (presente ai Mondiali a titolo personale, dopo avere lavorato per l’Ucraina e altre nazioni) -, il Canada, il Messico, la Grecia, la Francia, la Corea del Nord e gli Stati Uniti.

La squadra italiana - Beatrice Callegari, Linda Cerruti, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Gemma Galli, Viola Musso, Alessia Pezone, Enrica Piccoli – ha ricevuto per l’esecuzione 27.5000 punti, per l’impressione artistica 36.8000 e per la difficoltà degli elementi 27.4000.

Il Podio Squadra Libero
1. Russia 97.3000
2. Cina 95.2333
3. Ucraina 93.9333

4. Giappone 93.1000

5. Italia 91.7000

Foto Andrea Staccioli/Deepbluemedia.eu