Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
Nella serata storica per l’Italia, quella di maggior successo, con 3 medaglie – 2 d’oro, con Federica Pellegrini (200sl) e Gabriele Detti (800sl), e una di bronzo con Gregorio Paltrinieri (800sl) – ci sono stati altri prestazioni di assoluto interesse, soprattutto il ritorno alla vittoria del sudafricano Chad Le Clos nei 200 farfalla e la seconda medaglia d’oro di Adam Peaty nei 50m rana. Ma i fatti salienti della serata sono le sconfitte di Katie Ledecky e Yang Sun, caduti sotto i colpi delle asce degli Azzurri.
Finali
200m farfalla maschili. Chad Le Clos (in copertina), campione olimpico del 2012, argento a Kazan 2015, respinge le illazioni che lo supponevano in crisi, con una convincente dimostrazione di forza. Il sudafricano si avvantaggia subito con una partenza fulminante, vira ai 100 metri in 53.21. Il suo rivale, Laszlo Cseh, invece, incappa in una partenza pigra – è quarto a metà gara in 54.64, quasi un secondo e mezzo il suo ritardo – e, nonostante la sua proverbiale capacità di rimonta, si ferma all’argento, in 1:53.72. Fra i due posizioni scambiate rispetto al precedente mondiale.
Bronzo al giapponese Dayia Seto con 1:54.21. A ridosso del podio l’altro ungherese, il giovane Tamas Kenderesi, 20 anni, in 1:54.73, e l’americano Jack Conger, con 1:54.88.
50m rana maschili. Nessun problema per Adam Peaty. Il britannico vince in 25.99 e si aggiudica la sua seconda medaglia d’oro mondiale qui a Budapest confermando il titolo vinto a Kazan. L “incredibile Hulk” delle piscine, dotato di forza esplosiva, tecnica e coordinazione perfette, mette a segno un altro crono sotto i 26 secondi, accessibile solo a lui, e vince davanti al brasiliano Joao Gomes, argento in 26.52. Con 26.60 resiste sul podio il sudafricano Cameron van der Burgh che fu argento a Kazan. Esce dal podio, invece, l’americano Kevin Cordes, bronzo ai precedenti Mondiali, questa sera quinto in 26.80, preceduto anche dall’altro brasiliano Felipe Lima, quarto in 26.78.
Staffetta 4x100m mista mixed. Vincono gli Stati Uniti che stabiliscono un’altra volta il record del mondo con 3:38.56. E’ il 7° record a Budapest. Argento all’Australia, in 3:41.21, bronzo ex aequo a Canada e Cina con 3:41.25. L’Italia è ottava in 3:46.33.
Semifinali
100m stile libero maschili. I più veloci sono il francese Mehdy Metella, 47.65, gli americani Caeleb Dressel, 47.66, e Nathan Adrian, 47.85. Seguono gli australiani Cameron McEvoy, 47.95, e Jack Cartwright, 47.97.
Ivano Vendrame migliora ancora ed è 13° in 48.71. Bravo.
200m farfalla femminili. A sorpresa realizza il miglior tempo, con 2:06.29 la tedesca Franziska Hentke, 28 anni. Poi la giapponese Suzuka Hasegawa, 2:07.01, la cinese Yufei Zhang, 2:07.11, e Katinka Hosszu, 2:07.37. Stefania Pirozzi è undicesima con 2:08.62.
200m misti maschili. L’americano Chase Kalisz è il più veloce con 1:55.88, seguito dal giapponese Kosuke Hagino, 1:56.04, dal britannico Max Litchfield, 1:56.70, dallo svizzero Jeremy Desplanches, 1:56.86 e dall’altro giapponese Daiya Seto, 1:56.92. Federico Turrini è 14° in 1:59.56.