NuotoEmozioni in continuo con esiti previsti, o prevedibili, che si alternano ad eventi sorprendenti. Questa è l’Olimpiade. Emozioni forti, che a volte fanno male, come quelle legate ai deludenti piazzamenti di Federica Pellegrini e Fabio Scozzoli. Ai quali, sia chiaro, non ci sentiamo di rimproverare nulla, perché si sono battuti al meglio delle loro attuali possibilità. Ma non era giornata. Emozioni per i primati del mondo della Vollmer e di Van der Burgh. Invidia per le due, meritatissime, medaglie d’oro della Francia. Emozione per il tempo strepitoso della quindicenne lituana Ruta Melutyte nelle semifinali dei 100 rana. Questa, in sintesi, la serata odierna.