La decisione è stata presa. La capitale dell’Ungheria sarà la sede dei Campionati Mondiali di nuoto del 2017. Dunque sarà la prima volta di Budapest come “capitale” mondiale delle discipline acquatiche. Lo ha comunicato la FINA (Fédération International de Natation) quest’oggi, mettendo così fine all’incertezza che regnava dopo la rinuncia di Guadalajara. Così, dopo aver esaminato le candidature delle altre città disposte a sostituire la prima assegnataria – si era parlato anche di Singapore – che aveva vinto la gara nel 2011. Nel mese scorso, la metropoli messicana aveva dovuto ufficialmente e definitivamente rinunciare ai Mondiali per via del disimpegno del governo messicano nel coprire una parte dei costi – molto alti – dell’evento. Correndo il rischio di corrispondere una penale di 5 milioni di dollari per essersi disimpegnata dall’organizzazione.

Questo il commento del presidente della FINA, Julio C. Maglione a margine dell’annuncio dell’assegnazione della rassegna, che ospiterà anche i Mondiali Master. "Siamo molto felici di essere a Budapest nel 2017 e siamo sicuri che le autorità locali e gli organizzatori ospiteranno una grande competizione. L'Ungheria è un paese di sport e vera passione per le discipline acquatiche e in due anni rafforzerà e consoliderà questa tradizione". Maglione ha così ringraziato il Primo Ministro ungherese Viktor Orban e il Presidente della Federazione Nuoto ungherese Tamas Gyarfas per il loro sostegno. Non dimenticandosi di ringraziare anche le altre città e Federazioni nazionali che si erano dette disponibili di sostituire Guadalajara nell’emergenza del momento.

Così la 17esima edizione dei Campionati di nuoto, nuoto in acque libere, tuffi, tuffi dalle grandi altezze, nuoto sincronizzato e pallanuoto maschile e femminile si svolgerà a Budapest nel luglio del 2017. Alla capitale magiara era già stato assegnato l’evento, ma nel 2021. Con questa assegnazione, di conseguenza, si riapre la procedura per trovare una città disposta ad ospitare la manifestazione per quell’anno. Nel 2019 sarà invece la volta di Gwangiu (Corea del Sud).

Nella foto di copertina (Giorgio Scala/Inside/Deepbluemedia), lo Stadio del nuoto Alfred Hajos, situato sull'Isola Margherita. Ha già ospitato gli Europei di pallanuoto 2001 e 2014. E il complesso acquatico ha visto svolgersi anche gli Europei di nuoto nel 2006 e nel 2010.