PallanuotoPer alcuni analisti l’odierno incontro fra la l’Italia e la Serbia è equivalso a una finale mancata fra la squadra campione del mondo e la squadra campione olimpica in carica. Al termine di una bella partita, giocata con impegno da entrambe le squadre, prevale di misura (8-7) la Serbia che si aggiudica il quinto posto mentre l’Italia deve accontentarsi della sesta posizione nel ranking finale della 34esima edizione dei Campionati Europei, alla Duna Arena di Budapest.

PallanuotoPronta reazione del Settebello che supera 14-12 la Russia e guadagna così la finale per il quinto posto, in programma domenica 26 gennaio alle 16.00, contro la Serbia che nella seconda semifinale ha battuto la Grecia 12-9.

PallanuotoSeconda partita e seconda vittoria per il Settebello che sconfigge anche la Francia, 10-7, comanda a punteggio pieno la classifica del Gruppo D e vede i quarti di finale. L’Italia è sempre avanti nel punteggio, trascinata dalle triplette di Pietro Figlioli e Francesco Di Fulvio (in copertina) e dalla solida difesa che neutralizza 10 opportunità su 15 in inferiorità numerica; tuttavia gli azzurri sono imprecisi con l'uomo in più (1/9).

PallanuotoLa lunga tradizione – la Germania fu una delle quattro squadre che nel 1926 parteciparono alla prima edizione dei Campionati Europei (ma non sale sul podio europeo da Vienna 1995 e non vince contro gli Azzurri da Belgrado 2006, quando s'impose 11-8 nel girone preliminare) – non ha aiutato i tedeschi, travolti per 14 – 1 da un Settebello apparso assai pimpante. Un inizio promettente per la squadra del CT Sandro Campagna, che non si preclude alcun traguardo.

PallanuotoIl regno di Serbia ad alto livello è indiscutibile come dimostrato dalla vittoria degli ultimi sette titoli in offerta dal 2014, comprese le Olimpiadi nel mese di agosto, da parte della squadra maschile assoluta. La formazione giovanile, allenata da Vladimir Vujasinovic, ha confermato l’inesauribile talento degli atleti serbi in questo sport conquistando il titolo continentale, com’era ampiamente previsto, al termine della finale vinta per 12-9 contro l’Italia di Nando Pesci. La Serbia aveva vinto anche nel 2015 sconfiggendo la Spagna, con la Grecia medaglia di bronzo.