Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Controfuga di Luciano Angelini

Promossi e bocciati di Londra 2012

Croazia e Italia, che superpagella!

L'oro ha premiato il grande lavoro di "mastro" Rudic e la freschezza (età media: 26,6) di un complesso in cui tecnica e qualità individuali si sposano a rigore tattico e carica agonistica. L'argento del Settebello è frutto della programmazione e delle scelte di gioco del c.t. Campagna, capace di sfruttare al 100% le qualità di ciascun giocatore

Alla "corazzata" serba è andato il bronzo della delusione, ma il futuro è suo (età media 26,1). Udovicic ha pedine di altissimo livello (Prlainovic, Pijetlovic, Mitrovic, Filipovic, Aleksic e Vania Udovicic) per guardare a Rio de Janeiro senza problemi, purché riesca a trovare un portiere all'altezza. Per Ungheria e Usa una solenne bocciatura. Magiari e americani sono arrivati (male) alla fine di un ciclo pur prestigioso. Per Kemeni l'obbligo di voltare pagina
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Il Blog di Gianfranco Saini

30a Olimpiade/Londra 2012 - Analisi/Le Staffette 4x100 mista maschili e femminili

Il dominio degli Stati Uniti

Australia e Giappone sul podio femminile e maschile a ruoli invertiti.

Nulla come le due staffette miste maschili e femminili esprime la grande superiorità degli Stati Uniti nei confronti del resto del mondo, sia a Londra, sia nel passato. Già in sede di pronostico non era possibile prevedere un risultato diverso da un duplice successo dei due quartetti nordamericani.
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Camillo Cametti at Large

Honolulu, 23-27 agosto – Campionati Pan Pacifici Juniores

Piccoli Phelps crescono

Come a Londra dominano gli Stati Uniti. Tempi eccezionali del dorsista Jack Conger e del mistista Chase Kalisz. S’intravvede l’ossatura della prossima squadra olimpica per Rio 2016. I giapponesi hanno trovato in Akihiro Yamaguchi l’erede di Kitajima. Australia seconda e Giappone 3°.

Dopo aver dominato all’Olimpiade gli Americani hanno rullato la piscina come caterpillar anche ai Campionati Pan Pacifici Juniores, svoltisi nella turistica Honolulu. Alla manifestazione hanno partecipato sette nazioni Gli Stati Uniti hanno capeggiato il medagliere con 43 medaglie complessive: 19 d’oro, 10 d’argento e 14 di bronzo (4-3-4,soltanto nell’ultima giornata). Stati Uniti primi anche nel Trofeo delle Nazioni, con 449,5 punti. Seconda l’Australia (318,5) e terzo il Giappone (317), praticamente alla pari. Seguono Canada (243), Nuova Zelanda (54), Hong Kong (23) e Messico (1). Insomma, mentre altre nazioni stanno interrogandosi sul flop olimpico dei rispettivi nuotatori - Gran Bretagna, Germania, Italia, Svezia e altre (parzialmente anche Australia e Giappone) – l’America non conosce crisi. Ma anche l’Australia e il Giappone hanno confermato il loro ruolo di grandi potenze, e pure il Canada ha messo in evidenza ottime e promettenti individualità.
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Camillo Cametti at Large

Una notizia clamorosa ma non sorprendente

Rossetto, Magnini e Pellegrini divorzio consensuale

Per Federica si prospetta l’ennesimo cambio dell’allenatore. Filippo e il tecnico si separano dopo un sodalizio lungo dodici anni.

Ecco la parola fine all’olimpiade dei gossip. Finalmente. In quest’anno olimpico 2012 di gossip sulla coppia Federica Pellegrini ce ne sono stati tanti. Prima, durante e dopo Londra (“antes, durante e depois”, direbbero a Rio de Janeiro, sede della prossima Olimpiade). Noi che siamo geneticamente refrattari a questo genere di notizie li abbiamo sempre ignorati ma adesso c’è una notizia vera. E’ di qualche ora fa: il “coach” Claudio Rossetto, Federica Pellegrini e Filippo Magnini si sono incontrati (in Sardegna) e hanno deciso consensualmente di separarsi. I tre si sono parlati serenamente, hanno analizzato approfonditamente la situazione determinatasi, come si diceva, prima-durante-dopo l’Olimpiade, hanno preso in esame anche le prospettive future, e hanno deciso.
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Camillo Cametti at Large

Londra, 28 agosto – Olimpiadi/Flop britannico e stravaganze britanniche

Un fondista e un rugbysta nella commissione d’inchiesta!

Un annuncio stupefacente: il nuotatore di fondo tedesco Thomas Lurz e l’allenatore di rugby irlandese Conor O’Shea nella Commissione d’inchiesta che dovrà stabilire le cause del flop britannico all’Olimpiade di Londra.

Che i britannici abbiano un certo amore per le stravaganze è risaputo. Del resto basta ripensare – o riguardare su YouTube le cerimonie di apertura e di chiusura dell’Olimpiade, infarcite di tutto – per convenirne. Ma che la Commissione d’inchiesta, annunciata subito dopo la conclusione dei Giochi, comprendesse anche due stranieri (su 5 membri) nessuno poteva aspettarselo. Che, poi, questi due stranieri siano anche due alieni del nuoto di piscina, pure questo è sorprendente.
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Il Blog di Gianfranco Saini

30a Olimpiade/Londra 2012 - Analisi/Le Staffette Veloci

La 4x100 stile libero maschile

Crolla l’Australia, soltanto quarta. Vince lo splendido quartetto francese davanti a Stati Uniti e Russia.

Dopo la prima giornata di gare, sembrava che il ruolo dell’Australia nei Giochi di Londra dovesse assumere proporzioni veramente rilevanti. Non solo la staffetta femminile aveva dato una scossa formidabile con la fantastica vittoria nella 4x100 stile libero, ma numerose altre prestazioni sembravano indicare che gli australiani avevano centrato la condizione ottimale proprio al momento opportuno. Intanto, in virtù della poderosa frazione (52.65) nuotata nella stessa staffetta, Melanie SCHLANGER assumeva a pieno diritto il ruolo di sfidante numero uno di Ranomi KROMOWIDJOJO; poi nelle gare individuali della giornata Emily SEEBHOM era esplosa fin dal mattino nelle batterie dei 100 dorso femminili con un fantastico 58.23, record olimpico e miglior prestazione mondiale di sempre con costumi integralmente tessili; nelle semifinali dei 100 farfalla femminili Alicia COUTTS (56.85) era stata la sola nuotatrice, dietro alla scatenata Dana VOLLMER, a scendere nelle semifinali sotto i 57.00; nei 100 rana maschili Brenton RICKARD (59.50) e Christian SPRENGER (59.61) avevano avuto accesso ad una difficilissima finale con il terzo e quarto tempo rispettivamente; infine nei misti maschili e femminili Thomas FRASER-HOLMES (7°) e Stephanie RICE (6a) avevano raggiunto piazzamenti in finale in linea con il loro valore stagionale e con le attese. Ed ora gli “Aussies” erano pronti a calare il primo dei due assi che avevano nella manica: quello della formidabile staffetta 4x100 stile libero maschile, campione del mondo in carica.
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30a Olimpiade/Londra 2012 - Analisi/Le Staffette Veloci

La 4x100 stile libero femminile

Terzo successo olimpico per l’Australia. Medaglia d’argento all’Olanda e bronzo agli Stati Uniti (mai fuori dal podio.

Le gare delle staffette 4x100 stile libero erano la prima prova di squadra per ciascuno dei due settori nel programma olimpico di Londra, come del resto avviene anche in ambito mondiale e continentale. In campo femminile tre nazionali apparivano decisamente superiori alle altre, nell’ordine Olanda, Stati Uniti, ed Australia, che del resto avevano blindato il podio olimpico nelle ultime due edizioni dei Giochi.
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Il Blog di Gianfranco Saini

30a Olimpiade/Londra - Gare femminili/Protagoniste a livello individuale

La cinese Shiwen Ye “numero uno”

Il rank del settore femminile secondo il Mondo del Nuoto.

Proseguiamo l’analisi dei protagonisti delle gare di nuoto all’Olimpiade di Londra. Anche per il settore femminile impostiamo il nostro personale rank tenendo conto esclusivamente delle prove individuali, salvo considerare le prestazioni in prima frazione di staffetta o quelle in frazione lanciate, ma solo se mai realizzate prima a livello mondiale (¼ punto). Nelle nostra valutazione assumeremo come riferimento un punteggio convenzionale di cinque punti per la conquista dell’oro, due per l’argento, uno per il bronzo; due per i primati del mondo realizzati in finale ed uno per quelli ottenuti in altri turni; ½ per la seconda o terza prestazione mondiale di sempre; ¼ di punto per il quarto posto e 1/5 di punto per un piazzamento in finale dal quinto all’ottavo.
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Camillo Cametti at Large

Primo Piano – Un altro italiano fra gli “Immortali”

Castagnetti nella Hall of Fame

Verrà onorato a Fort Lauderdale, Florida, in primavera.

Anche Alberto Castagnetti entrerà fra gli “Immortali”. Oggi l’International Swimming Hall of Fame ha reso noto l’elenco di coloro che l’11 maggio 2013, nel corso di una formale cerimonia, entreranno a far parte del “Salone della Fama del Nuoto Internazionale”.
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Il Blog di Gianfranco Saini

30a Olimpiade/Londra 2012 - Sorprese/Imprese in campo femminile

Teenager terribili

Le imprese di Kathleen LEDECKY (15 anni), Ruta MEILUTYTE (15) e Shiwen YE (16).

Nell’Olimpiade delle novità e del rinnovamento anche nel settore femminile non sono mancate le grandi sorprese, certamente meno numerose rispetto al settore maschile, perché sostanzialmente sono state soltanto tre (se si può considerare tale il successo della Shiwen YE nei 400 misti), ma in qualche modo ancora più clamorose. Le favorite per la conquista di uno dei 13 titoli olimpici 2012 erano tutte in possesso di almeno uno dei quarti di nobiltà ritenuti necessari per onorare il pronostico: il titolo di campione olimpico uscente; di campione del mondo in carica; di primatista del mondo o di leader mondiale stagionale. Questi “titoli di credito” coincidevano a Londra in una stessa nuotatrice in un solo caso: quello della britannica Rebecca ADLINGTON, considerata esperti, tecnici e scommettitori una certezza negli 800 stile libero.
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