Nuoto100 Dorso Donne La gara ha una logica favorita nella campionessa olimpica Melissa FRANKLIN, che per altro è anche la leader stagionale della distanza, con il tempo di 58.67. A contrastarla sarà probabilmente la primatista olimpica Emily SEEBHOM, che a Londra in batteria nuotò in 58.23, un decimo in meno rispetto al 58.33 con cui la statunitense vinse l’oro. Una pericolosa outsider, con notevoli possibilità di podio è la giapponese Aya TERAKAWA, bronzo a Londra, la sola nuotatrice con la FRANKLIN scesa sotto i 59.0 secondi in questo scorso di stagione.

NuotoL’Italia lascia i Campionati Europei Juniores di Poznan con nel carniere una medaglia d’oro, una d’argento e otto di bronzo. Il totale di 10 medaglie colloca gli azzurrini di Walter Bolognani al quarto posto tra le nazioni partecipanti, alla spalle della Russia, della Germania e della Gran Bretagna, che ne hanno conquistate rispettivamente 34, 22 e 17. Solo queste quattro nazioni hanno raggiunto la doppia cifra, la migliore delle altre essendo l’Ungheria con otto.

NuotoL’Italia raggiunge anche in questa edizione quarantesima edizione dei Campionati Europei Juniores la doppia cifra nel medagliere, conquistando in totale 10 medaglie - un oro, un argento e 8 bronzi -, cui si aggiungono 41 ingressi in finale. Gli ultimi due metalli sono vinti oggi da Andrea MITCHELL D’ARRIGO nei 200 stile libero con il tempo di 1:49.56 e dal sorprendente farfallista Matteo MUGNAINI, che demolisce per la terza volta il personale fino al 53.73 della finale, con cui conquista il bronzo, sfiorando per 2 centesimi l’argento e per 12 l’oro.

NuotoLa notizia del giorno è la presenza in corsia dell’olimpionica di Londra dei 100 rana Ruta MEILUTYTE. La sedicenne lituana è in gara nei 50 stile libero, specialità per la quale ha un naturale trasporto, in cui segna con 25.61, il secondo tempo provvisorio e naturalmente anche nei 100 rana in cui realizza un impietoso 1:07.82, con cui chiarisce subito quale sarà domani l’esito della gara. In campo azzurro molti gli atleti in acqua e superamento del turno praticamente per tutti, salvo le eliminazioni degli atleti in soprannumero, quando erano in gara più di due nuotatori italiani. Accedono alle semifinali nei 50 stile libero femminili Giorgia BIONDANI con il quarto tempo 25.77; nei 200 maschili; nei 50 dorso maschili con 26.05, terzo tempo, Simone SABBIONI e con 26.41, il sesto, Giuseppe RONCI; nei 100 dorso femminili con 1:04.45, l’ottavo, Beatrice CANNISTRARO e con 1:04.72, il dodicesimo, Francesca VIVERIT.

NuotoÉ ancora Ruta MEILUTYTE la grande protagonista della seconda ed ultima giornata di gare del Trofeu Internacional Ciutat de Barcelona 2013. La sedicenne olimpionica lituana sfiora per un decimo di secondo il suo recentissimo primato europeo dei 100 rana, nuotando nella capitale catalana in 1:05.21. Il passaggio, 30.59, è stato questa volta più veloce di quello di Monte Carlo (30.80) , attestandosi sull’ordine di grandezza di quelli utilizzati a Londra nella semifinale e nella finale olimpica, ma come spesso avviene ciò non comporta necessariamente un tempo finale migliore.

NuotoNon si arresta l’ascesa di Ruta MEILUTYTE, che nel corso della prima giornata del meeting Città di Barcellona 2013 migliora il primato europeo dei 50 rana con il tempo di 29.96. Il precedentemente limite di 30.09 di Yulia EFIMOVA risaliva al 2010. Aveva dunque ragione Jon Rudd, allenatore dell’olimpionica dei 100 rana, a mostrarsi palesemente insoddisfatto a Monte Carlo dopo l’esito della finale dei 50 rana, in cui la sua allieva, dopo aver fatto registrare 30.11 in semifinale era retrocessa a 30.19.

NuotoCome è già stato rendicontato ieri, nella prima giornata del meeting di Montecarlo, nel Principato di Monaco, la campionessa olimpica Ruta MEILUTYTE (LTU) ha migliorato con il tempo di 1:05.20, propiziato da un passaggio piuttosto contenuto in 30.80, il primato europeo della distanza, che le apparteneva con 1:05.20 fin dalle semifinali olimpiche di Londra. È questo il primo tempo del 2013, in campo femminile, che migliora di uno di quelli che hanno consentito di vincere il titolo olimpico 2012.

NuotoI Mondiali si avvicinano. Ormai mancano soltanto 40 giorni all’inaugurazione prevista per il 19 luglio. Le grandi manovre si intensificano e il quadro dei partecipanti si sta completando giorno dopo giorno. Si conoscono già i nomi dei grandi assenti – coloro che a Barcellona non ci saranno, vuoi perché si sono ritirati dopo l’Olimpiade di Londra, come Michael Phelps, vuoi per altri motivi , come il coreano Tae-Hwan Park-, e si conoscono anche quelli di coloro che a Barcellona aspirano a vincere una o più medaglie. in questa lunga vigilia il nostro sito www.mondonuoto.it - nelle sue varie sezioni - vi darà conto degli eventi pre-mondiali. dei personaggi , delle previsioni e delle aspettative, con un’attenzione particolare su quanto accadrà nei prossimi meeting : dal “Sette Colli” ai meeting di Barcellona e Canét del Circuito “Mare Nostrum”, ai Campionati Americani/Trials Mondiali, in programma a fine giugno, dal 25 al 29, a Indianapolis.

NuotoRyan Lochte, Ruta Meilutyte e Shiwen Ye sono in assoluto i grandi protagonisti della quarta e penultima giornata. Per l’Italia, molto bene in semifinale Ilaria Bianchi, miglior tempo, e Luca Dotto, secondo tempo: entrambi vicini ai propri personali. Forfait di Fabio Scozzoli nei 50m rana, causa influenza.

Nuoto100m stile libero donne. Nell’ultima batteria, l’undicesima, Marieke Guehrer, Australia, realizza il miglior tempo con 53.26, nono tempo dell’anno alla pari con la connazionale Angie Bainbridge. Con la Guehrer l'Australia ha la possibilità di diventare il primo paese a vincere l'evento per tre volte. Gli Stati Uniti e la Svezia sono gli altri due paesi che hanno vinto l'evento due volte prima. La cinese Tang Yi si è qualificata per seconda in 53.32, di un soffio davanti alla statunitense Jessica Hardy, il cui tempo, 53.42, è stato uguagliato dalla favorita, la tedesca Britta Steffen (che detiene il miglior tempo mondiale dell’anno con 52.38 (dalla tappa di Coppa del Mondo di Singapore). Subito dopo troviamo la lituana Ruta Meilutyte (53.54), non solo ranista dunque, la statunitense Megan Romano (53.57), la tedesca Daniela Schreiber (53.59), la russa Veronika Popova (53.82), e via via le altre otto. Alice Mizzau 28a in 55.34.