NuotoCi occupiamo oggi di un’ interessante statistica apparsa in Italia in modo prioritario sul sito di Nuoto.it ormai da ormai tre settimane. La statistica - che ha come matrice nientemeno che l’autorevole American Swimming Coaches Association (A.S.C.A.) – riguarda il Ranking FINA 2013 relativo alle Nazioni. Da essa emerge che l’Italia è SESTA per numero di atleti diversi classificati tra i primi 25 al mondo.

NuotoCon tanta carne al fuoco il 2013 ha ribadito la buona salute del “Nuoto” italiano, inteso anche come Pallanuoto, Tuffi, Nuoto di Fondo e Nuoto Sincronizzato. I successi e i motivi di soddisfazione hanno abbondantemente prevalso sugli insuccessi e sulle immancabili delusioni. Vediamo perché.

NuotoL’Italjunior, che si è tolta in stagione tante soddisfazioni, chiude l’anno 2013 comandando 2 delle 34 classifiche europee di categoria dei due settori: quella dei 200 dorso maschili grazie a Luca MENCARINI e quella degli 400 stile libero femminili grazie alla quindicenne Linda CAPONI, che sarà junior anche il prossimo anno. Nelle prime tre posizioni delle graduatorie continentali stagionali della categoria maschile (annate 1995-1996) anche Andrea Mitchell D’ARRIGO, 2° nei 200 e 3° nei 400; il diciassettenne stile liberista Nicolangelo DI FABIO, e il suo coetaneo dorsista Simone SABBIONI, entrambi juniores nel prossimo anno, sono rispettivamente 3° nei 200 stile libero e nei 50 e 100 dorso.

NuotoLa stagione agonistica di vasca lunga del nuoto internazionale inizia con l’inizio dell’anno solare e si conclude con la fine dello stesso (1 gennaio-31 dicembre). Pertanto è il momento di dare uno sguardo alle graduatorie europee stagionali su base 50 metri, visto che i Campionati Europei di vasca lunga di Berlino saranno il prossimo anno il principale obiettivo della squadra nazionale. A testimonianza di un’annata di crescita rilevante del nuoto italiano, nel primo anno sotto la conduzione di Cesare Butini, nelle classifiche delle 34 gare individuali si registrano 5 primi posti degli atleti azzurri.

NuotoÈ noto che la stagione agonistica di vasca lunga del nuoto internazionale coincide con l’anno solare (1 gennaio-31 dicembre), mentre quella in vasca corta si sviluppa dal 1 agosto al 31 luglio dell’anno successivo. Così è anche per le relative graduatorie mondiali stagionali. Diamo quindi uno spaccato delle graduatorie mondiali stagionali in vasca corta, nelle quali si registrano 17 presenze degli azzurri, 12 in campo maschile e 5 in quello femminile nelle Top Ten delle varie distanze di gara.

Nuoto100 Dorso Donne La gara ha una logica favorita nella campionessa olimpica Melissa FRANKLIN, che per altro è anche la leader stagionale della distanza, con il tempo di 58.67. A contrastarla sarà probabilmente la primatista olimpica Emily SEEBHOM, che a Londra in batteria nuotò in 58.23, un decimo in meno rispetto al 58.33 con cui la statunitense vinse l’oro. Una pericolosa outsider, con notevoli possibilità di podio è la giapponese Aya TERAKAWA, bronzo a Londra, la sola nuotatrice con la FRANKLIN scesa sotto i 59.0 secondi in questo scorso di stagione.

Nuoto Otto le finali nella prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Riccione. Grazie alla copertura del nostro direttore Camillo Cametti, siete stati informati in tempo reale che i sette titoli individuali in palio, di cui diamo a seguire il podio completato dai tempi e dai passaggi, sono stati vinti nell’ordine i 100 dorso maschili da Matteo MILLI in 54.73; i 100 dorso femminili da Federica PELLEGRINI in 1:00.69; i 50 rana maschili da Matteo Pesce in 27.38; i 400 stile libero femminili da Martina DE MEMME in 4:10.54; gli 800 stile libero maschili da Gregorio PALTRINIERI con il nuovo primato italiano cadetti di 7:48.22; i 200 farfalla femminili da Stefania PIROZZI in 2:08.75; i 100 stile libero da Luca DOTTO in 48.46 che la staffetta di club in programma, la 4x100 stile libero femminile, è stata vinta dal Centro Sportivo Esercito in 3:44.18.

AltroOggigiorno lo sport è business. Il direttore esecutivo della FINA Cornel Marculescu ha ripetuto più volte questo concetto durante la Convention della FINA, svoltasi a Mosca alla fine di ottobre. Si spiega così come nell’anno post-olimpico fioriscano iniziative ideate per dibattere, discutere e riflettere sullo stato di salute dello sport e dell’organizzazione sportiva, nelle varie aree e ai vari livelli in cui essa si articola. Per iniziativa di entità diverse ecco, dunque, nascere o ripetersi alcune interessanti iniziative congressuali e convegnistiche. S’inizia il 26-27 febbraio, a Londra, con il primo Congresso Mondiale dello Sport, Inaugural World Sports Congress (WSC) 2013.