EventiNella sesta e ultima batteria dei 400m stile libero uomini, seconda gara in programma, va in scena Gabriele Detti. Il livornese, bronzo olimpico, nuota in quinta corsia, nella morsa dei due australiani, Mack Horton alla 4 e David McKeon alla 5. Alla 3, sornione, c’è il coreano Tae-hwan Park. Ai 300 metri i quattro virano quasi simultaneamente, così anche ai 350, con McKeon una testa avanti.

NuotoNella terza giornata altri tre ori per l’Ungheria e tre medaglie per l’Italia. Gli Azzurri vincono i 50m rana con Nicolò Martineghi (in copertina) che sale sul podio con Alessandro Pinzuti, medaglia di bronzo. Argento per Federico Burdisso nei 200m farfalla, dietro al grande protagonista della giornata, l’ungherese Kristof Milak (foto sotto). Questi vince la gara con un tempo strepitoso, 1'53"79, nuovo record mondiale juniores e seconda prestazione mondiale stagionale assoluta, appena 0.08 secondi dietro il giapponese Masato Sakai.

NuotoAnche l’ultima giornata dei Criteria ha offerto numerose buone prestazioni, compresi cinque altri primati della manifestazione. Ancora in grande evidenza il liberista Thomas Ceccon, che consegue la quarta vittoria nei 100m stile libero, il ranista Nicolò Martinenghi e il dorsista Lorenzo Mora entrambi bravi a realizzare l’en plein nelle rispettive specialità. La migliore prestazione tecnica è del mezzofondista Andrea Manzi che vince i 1500m stile libero con un tempo sub 15 minuti.

NuotoAnche nella seconda giornata tante prestazioni di buona qualità, con sette nuovi primati della manifestazione. Come nella prima giornata i maggiori protagonisti sono stati Thomas Ceccon, due ori, Nicolò Martinenghi e Federico Burdisso, un successo ciascuno: tutte vittorie ottenute con i nuovi record della manifestazione.

NuotoCinque i primati della manifestazione battuti nella prima giornata dei Criteria Nazionali Giovanili Maschili (25m), due nella prima sessione e tre nella seconda. Merito di Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso (2), Thomas Ceccon e Alessio Proietti Colonna.

NuotoNella terza, e ultima, giornata della seconda tappa dell'Arena Pro Swim Series, in vasca lunga, a Indianapolis, Federica Pellegrini è salita per la terza volta sul podio in questo meeting per mettere al collo la medaglia di bronzo nei 100m dorso, col tempo di 1:00.78, seconda prestazione personale di sempre, a 9 centesimi dal personale di 1:00:69 nuotato il 9 aprile 2013, a Riccione. Davanti a lei la statunitense Ali Deloof, prima in 59.82 (917 punti FINA) e la britannica Jessica Fullalove, seconda in 1:00.29. Un’altra prestazione positiva per l’italiana, che conferma la sua determinazione di volere essere protagonista assoluta in questa stagione.

NuotoNella terza sessione della seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti Invernali Open, in vasca lunga (50m), a Riccione ancora in evidenza Nicolò Martinenghi (in copertina subito dopo l’arrivo e sotto con Fabio Scozzoli). Il 17enne di Varese, allenato da Marco Pedoja al NC Brebbia, vince i 100m rana in 59"89, nuovo record europeo juniores. In termini assoluti il crono di Martinenghi ha un discreto valore internazionale e vale 904 punti FINA.

NuotoNuova impresa di Nicolò Martinenghi. Questa mattina, a Riccione, nella prima sessione dei Campionati Italiani Assoluti – che, come di consueto, si disputano in vasca lunga (50m) – ha nuotato i 50m rana bel tempo di 27.32, nuovo record mondiale juniores.

NuotoParallelamente agli straordinari Europei in vasca corta di Netanya, in Italia, più precisamente a Torino, è andato in scena nello scorso weekend il Trofeo Città di Torino “Swim-To”. Tradizionale appuntamento in questo periodo dell’anno che mette insieme innovazione e grande livello di gare, soprattutto tra le giovani speranze del nuoto azzurro.

NuotoL’argento di Nicolò Martinenghi segna l’ultima giornata azzurrina ai quinti Campionati del Mondo giovanili di Singapore. Il 16enne varesino trova la seconda posizione nei 50 rana e rimpingua il bottino italiano di podi a quota sei. L’Italia di Walter Bolognani conferma così il numero di medaglia dell’edizione precedente e si piazza all’ottavo posto nel medagliere finale vinto ancora una volta dall’Australia.